Cari studenti,
oggi era prevista un’esercitazione sul
Futurismo saltata per cause di forza maggiore. Per recuperare il tempo perduto affido
la consegna al Blog per quanti riescono ad accedervi.
A chi, invece, per vari problemi non riesce, darò lunedì in
classe le istruzioni necessarie.
Seguendo le lezioni interattive avete avuto modo verificare
che i Futuristi avevano in mente una vera e propria rivoluzione da portare nel
mondo dell’arte. La parola d’ordine era: “Aboliamo il Passato!”. Si proponevano
di diffondere il loro concetto di modernità e progresso tra il maggior numero
di persone possibili. Per questo, il loro, era un movimento di massa. Per
riuscire nell’ intento usavano ogni mezzo: stampa, pubblicazioni, conferenze e facevano
ampio uso della pubblicità sia positiva che negativa. L’idea era che si parlasse di loro a tutti i costi anche
se ciò significava parlarne in modo dispregiativo. Avevano, ahimé, ben compreso
uno dei trucchi del sistema pubblicitario anche oggi in voga: “Se ne parli male,
purché se ne parli!” Ecco perché i Futuristi erano spesso aggressivi,
provocatori, insolenti e scandalosi. In breve tempo, di loro, parlò tutta
Europa.
Come in tutti i campi artistici, vollero mettere mano anche
al linguaggio, creando qualcosa di assolutamente nuovo. Dal punto di vista
linguistico “La battaglia di Adrianopoli” di Marinetti ne è un chiaro esempio. Per
fortuna queste innovazioni durarono ben poco e non ebbero seguito, ma è
divertente provare ad applicare queste nuove regole, specialmente per voi
studenti che, facendo a pezzi la sintassi, in questo siete “un po’ futuristi”!
Ed ecco la consegna:
-scegliete un argomento tra quelli elencati nella slide 15
del power point sul futurismo (si trova nella seconda lezione sul futurismo):
velocità, macchina, luce, ecc.
-scrivete un testo di almeno 10 righe applicando
rigorosamente le regole sintattiche e grammaticali elencate nella slide 8 del
power point già citato;
-ricordate che anche l’aspetto grafico che darete alla
pagina scritta e al testo ha la sua importanza e dunque…siate creativi (avete
un esempio nella slide 9 e slide 16).
Per chi ama la tecnologia, suggerisco l’uso di un software
gratuito che serve a dare un’impostazione grafica originale ai propri testi: https://tagul.com .
Non è facilissimo da usare ma chi ha
pazienza otterrà risultati interessanti. Io mi sono ispirata al Marinetti e
questo è quanto ho prodotto.
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